Il premio nazionale alberoandronico

Il premio

Tra le molte iniziative di carattere culturale, sociale, sportivo, spettacoli teatrali e visite guidate aperte a tutti i cittadini, l’Associazione organizza annualmente un Premio di poesia, narrativa, fotografia, cortometraggi e pittura, giunto alla quattordicesima edizione.
Un Premio che ha ormai assunto il carattere dell’internazionalità e si avvale di una Giuria particolarmente importante di cui fanno parte poeti e scrittori di fama nazionale, giornalisti delle più importanti testate stampa e tv, fotografi professionisti, registi e personalità del mondo della cultura, dello sport e dello spettacolo, che svolgono l’opera di valutazione esclusivamente su base volontaria.
All’elenco dei giurati delle prime tredici edizioni del Premio è dedicata una pagina del nostro sito, mentre la composizione della Giuria afferente l’edizione in corso – di cui fanno parte ulteriori personalità di spicco – sarà resa nota in Campidoglio, il giorno della premiazione.

Quella del Premio nazionale Alberoandronico è un’iniziativa proposta essenzialmente per stimolare e valorizzare la lingua italiana. Un appuntamento per tutti coloro che si vogliono misurare in una vera competizione improntata alla massima trasparenza, partecipando ad una manifestazione che ha come unico obiettivo la valorizzazione delle eccellenze e la ricerca del giusto spazio per gli autori.
Un evento che si sta imponendo come vetrina culturale per talenti di tutte le età, capaci di esprimersi attraverso la poesia, la narrativa, la fotografia, il cortometraggio, la pittura e la scrittura di testi per una canzone.

Dal 2009 al 2014 l’Associazione Alberoandronico ha ricevuto ogni anno una medaglia quale premio di rappresentanza da parte dell’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

I FATTI

La premiazione della tredicesima edizione si è svolta, come ormai tradizione, a Roma, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio il 23 settembre 2020.

801 i partecipanti alla quattordicesima edizione: le opere sono all’attenzione delle Giurie…risultati orientativamente a fine gennaio.

A breve sarà pubblicato il bando della quindicesima edizione del Premio nazionale Alberoandronico.

La premiazione della dodicesima edizione si è svolta, come ormai tradizione, a Roma, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio il 15 marzo 2019.

Hanno scritto o parlato di Alberoandronico le maggiori testate nazionali (La Repubblica, Corriere della Sera, Famiglia Cristiana, La Gazzetta del Mezzogiorno, La Sicilia, Oggi, ecc.) e locali. Un servizio completo è stato dedicato al premio da varie TV e Radio, quali ad esempio i servizi mandati in onda dal TG3 RAI Lazio. Si è parlato di noi addirittura in una trasmissione su Al Jazeera. Abbiamo raccolto una parte della documentazione nella pagina dedicata alla rassegna stampa.

I concorrenti negli anni hanno coperto tutte le regioni italiane, tutte le provincie, quasi tutti i Paesi europei e molti Paesi non europei.

Queste sono state, ad oggi, le nazioni dei partecipanti, oltre all’Italia naturalmente:
Argentina, Albania, Australia, Austria, Bangladesh, Bosnia, Brasile, Bulgaria, Cile, Cina, Croazia, Cuba, Egitto, Etiopia, Francia, Germania, Grecia, Perù, Portogallo, Repubblica del Congo, Repubblica di San Marino, Nepal, Romania, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Senegal, Stati Uniti, Sudan, Svizzera, Turchia, Ungheria, Venezuela, Ucraina e USA, oltre, naturalmente, Italia.

Hanno partecipato al Premio tutte le classi di età, dai 7 ai 105 anni.
Per il più giovane e il più anziano tra i concorrenti è previsto uno speciale riconoscimento.

È stata istituita anche una categoria riservata agli Autori provenienti dall’Estero e una riservata agli Autori di madrelingua non italiana.

Le antologie

Una menzione particolare va fatta alle Antologie che raaccolgono le migliori Opere in concorso, pubblicate sin dalla prima edizione del Premio. Ogni edizione supera le 500 pagine, e rappresenta un significativo e interessantissimo panorama sulle arti italiane contemporanee.

Attualmente è in corso di redazione l’Antologia della sedicesima edizione.